I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO ISCRITTI A VINYLISTIC: I RAPPORTI COL COMMITTENTE E LA FISCALITA’.
Sono quattro i rapporti lavorativi più frequenti che possono esistere tra un artista e un locale committente. Eccoti 4 esempi numerici con imponibile minimo fissato dal consiglio direttivo per gli associati di Vinylistic pari a 60 €.
CASO 1 ) Prestazione occasionale con ritenuta d’acconto. (In questo caso se il lavoratore lavora occasionalmente per il locale e fino a massimo 5000€ d’imponibile – max 3000€ per singolo committente- e 30 prestazioni annuali non vedrà ulteriormente tassati questi redditi occasionali nella dichiarazione annuale)
Compenso dichiarato nell’agibilità € 60,00 –
Ritenuta d’acconto (del 20% sull’imponibile) € 12,00 –
Eventuali Contributi Enpals a carico del lavoratore (9,19 %) € 5,52 =
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Netto a pagare € 42,48 (o € 48 nel caso il datore paghi interamente i contributi in un accordo privato con l’artista)
A questa ricevuta poi andrà sommata quella da 30 € che l’associazione emetterà al locale per il pagamento dei contributi e del contributo per il servizio
TOT spese per il locale : 42,48 o 48 al lavoratore + 12 ritenuta da versare + 30 contributi e commissione
CASO 2) Il lavoratore si esibisce come associato in partecipazione se l’evento é conforme agli scopi associativi di Vinylistic e costerà finito al locale 85 € di contributo con un’unica ricevuta emessa dall’associazione e verrà rimborsato al massimo di 50 € dall’associazione dietro la presentazione di spese documentate legate alla sua attività artistica dell’evento tramite specifico mudulo di rimborso.
CASO 3) Il lavoratore è un libero professionista con partita IVA ed emette regolare fattura come ditta individuale.
Compenso dichiarato nell’agibilità € 60,00 +
IVA al 22% (dal 01/10/2013) € 13,20 –
Ritenuta d’acconto (del 20% sull’imponibile) € 12,00 –
Contributi Enpals a carico del lavoratore (9,19 %) € 5,52 =
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Netto a pagare € 55,68
A questa ricevuta poi andrà sommata quella da 30 € che l’associazione emetterà al locale/società/agenzia committente per il pagamento dei contributi e del contributo per il servizio agibilità.
NB: La fattura come artista si può emettere solo se la mansione é dichiarata alla camera di commercio con lo specifico codice d’attività (Es. se la P.Iva in essere é aperta come elettricista non é possibile usare la stessa per emettere fattura come DJ se non dichiarata l’ulteriore mansione)
CASO 4) Il lavoratore è dipendente del committente e riceve anche il pagamento dell’ IRAP (3,90%) e INAIL (min 1 € se al di fuori del comune di residenza). In questo caso meglio sentire il commercialista/consulente del lavoro del committente per conoscere la struttura dei costi per l’assunzione e l’emissione della busta paga mensile. In questo caso l’associazione eroga consulenza al locale potendo emettere i certificati a nome dello stesso chiedendo solo la commissione di 10,2 € , al consulente del lavoro spetterà il pagamento del contributo INPS EX-ENPALS.